Eni vince al Tribunale di Trieste e ottiene la tutela dei marchi sul sito www.sottocosto.online

Il procedimento, che si inserisce in una complessa vicenda balzata recentemente agli onori delle cronaca a seguito dell'inchiesta avviata da una nota rivista di settore in relazione alla vendita sul sito www.sottocosto.online di prodotti di importanti brand a prezzi estremamente ribassati, è stato tempestivamente avviato da Eni dopo la scoperta della vendita su detto sito di buoni carburante caratterizzati dai tipici segni distintivi di Eni, rilevante sia sotto il profilo della contraffazione di alcuni marchi di titolarità della ricorrente, che di numerose condotte di concorrenza sleale ai danni di Eni.

Pronunciandosi sulla questione, il Tribunale di Trieste ha accolto totalmente il ricorso cautelare presentato dalla ricorrente ed ha, tra l'altro, disposto l'inibitoria nei confronti della resistente dal proseguire nell'uso dei segni azionati, poiché in contraffazione dei marchi di Eni, ordinato il ritiro dal commercio e la rimozione del materiale recante segni in contraffazione dei marchi di titolarità ENI, disposto il sequestro del materiale costituente contraffazione e degli elementi di prova relativi alle vendite dei prodotti contestati, autorizzato la pubblicazione del dispositivo dell'ordinanza cautelare su un quotidiano a diffusione nazionale e sul sito internet della resistente, con fissazione di penale per ogni ulteriore violazione o inosservanza del suddetto provvedimento e condanna alle spese di lite a carico della resistente".

L'Avv. Marco Annoni, partner e responsabile del dipartimento di proprietà industriale e intellettuale di DWF, ha agito al fianco dei legali interni dell'Ufficio Legale di Eni, Gina Falbo e Claudia Codispoti.

Professionisti coinvolti: Marco Annoni - DWF;

Studi legali: DWF;

Clienti: Eni S.p.A.;