L’energia del futuro? Rinnovabile, efficiente e hi-tech

Fonti rinnovabili, efficienza e tecnologia. Sono questi i protagonisti del mercato energetico del futuro. E, come ha raccontato Alessandro Marangoni, CEO di Althesys, al Festival dell’Energia, parliamo di un futuro che in parte è già realtà.

La corsa delle rinnovabili

È un mercato che si sta evolvendo da tempo quello fotografato nel corso del convegno “Il mercato elettrico che verrà: rinnovabili, efficienza, digitalizzazione, nuovi modelli di produzione e consumo”. Le grandi centrali lasceranno spazio ai piccoli impianti alimentati da rinnovabili, pari entro il 2019 al 55% del mix energetico, mentre le maggiori utility europee procederanno verso l’obiettivo dei 50 GW di energia rinnovabile prodotta entro il 2025.

Dalla smart grid al “prosumer”

Vivrà un vero e proprio boom di conseguenza la generazione distribuita, grazie a smart grid e sistemi di stoccaggio sempre più efficienti. Entra in scena quindi un nuovo protagonista: il “prosumer”, un consumatore che sceglie anche di produrre energia, oltre che utilizzarla. E l’addio al regime di maggior tutela spingerà il settore in questa direzione.

Focus sull’IoT, la domotica, la smart city …

Ma più efficienza significa naturalmente più tecnologia. Le aziende energetiche si troveranno a lavorare infatti sempre più a contatto con un mix diverso di player tecnologici: soprattutto in ambito energy e grid, building e city, manufacturing e mobility. Filo conduttore dell’innovazione sarà l’Internet of Things: grandi passi avanti si sono già compiuti con la domotica e la smart home. Il prossimo step è la smart city.

… e l’auto elettrica

Sotto i riflettori del mondo energetico non mancherà perciò l’auto elettrica. A livello europeo la domanda continua a crescere, così come il livello di maturazione della tecnologia, e inevitabilmente tutti i player del settore entreranno nel mercato delle colonnine di ricarica, fino ad arrivare ai sistemi intelligenti per la carica ultrarapida e per la gestione efficiente dei consumi.

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