Enel entra nel mercato della mobilità elettrica USA
Un’acquisizione a stelle e strisce per Enel. L’azienda acquista la californiana eMotorWerks, produttore di stazioni di ricarica per veicoli elettrici, le JuiceBox, ed entra così nel mercato statunitense della mobilità elettrica.
Verso l’acquisizione della piattaforma JuiceNet
L’acquisizione è avvenuta attraverso la controllata statunitense EnerNOC con l’obiettivo principale di integrare la piattaforma di eMotorWerks, JuiceNet, portale Internet of Things (IoT) per la gestione della ricarica dei veicoli elettrici. In particolare la piattaforma permette il controllo e l’aggregazione da remoto dei flussi di elettricità unidirezionali e bidirezionali (vehicle-to-grid, V2G) per il bilanciamento della rete.
Le funzioni eco di JuiceNet
Enel punta infatti a utilizzare le funzionalità della piattaforma JuiceNet in tutte le sue colonnine di ricarica EV a livello globale. Gli utenti possono così programmare e controllare da remoto i tempi più “ecologici” per ricaricare i veicoli. Ad esempio, si può programmare la ricarica di un veicolo elettrico quando c’è maggior disponibilità di energia solare.
I numeri di eMotorWerks
eMotorWerks, con sede a San Carlos, CA, ha 55 dipendenti e si è di recente classificata al 17esimo posto nella classifica delle società a più rapida crescita della Silicon Valley e al 19esimo posto tra le società di energia USA. Fino a oggi, l’azienda ha sviluppato oltre 25mila colonnine di ricarica per smart-grid.
«La mobilità elettrica ha il potenziale per diventare una delle tecnologie più rivoluzionarie con cui la moderna rete elettrica abbia mai avuto a che fare negli ultimi cento anni – afferma Francesco Venturini, Direttore della Divisione Globale e-Solutions di Enel. La rivoluzione della mobilità elettrica sta portando le utilities, gli operatori di rete e i clienti a ripensare i tradizionali modelli di business, a investire in nuove infrastrutture e a lanciare nuove soluzioni che promuovano una rete flessibile e resiliente».
