Efficienza energetica domestica: Altroconsumo presenta una ricerca e una nuova piattaforma informativa
La casa è il tallone d’Achille della transizione energetica. Specie in Italia, paese in cui il patrimonio immobiliare e architettonico è particolarmente datato.
Il dato non è certo nuovo, ma è confermato da una recente indagine di Altroconsumo sul grado di consapevolezza degli italiani rispetto alle tematiche della transizione energetica e sulle relative intenzioni di accrescere l’efficienza energetica delle proprie abitazioni.
Il 33% degli intervistati - un campione di 1.166 individui rappresentativi della popolazione compresa tra i 25 e i 79 anni interpellati tra maggio e giugno 2023 - vive in un edificio costruito prima degli anni Settanta; il 50% abita in una casa edificata tra gli anni Settanta e gli anni Novanta, a fronte di un 17% di residenti in immobili costruiti dopo il 2000. In estrema sintesi, 1 persona su 3 vive in abitazioni che hanno più di 50 anni.
Solo il 19% del campione conosce la classe energetica della propria abitazione e soltanto il 29% sa quanta elettricità consuma in un anno, mentre il 25%, conosce almeno approssimativamente i propri consumi di gas. Meno della metà del campione ritiene di avere un buon isolamento domestico: circa il 50% ritiene che il tetto di casa sia ben isolato, ancora meno diffuso risulta il buon isolamento di pareti (42%), finestre (40%) e pavimenti (38%).
Il primo ostacolo verso una transizione green per gli intervistati è di tipo economico: il 72% del campione riferisce che il cambiamento aumenterà le disuguaglianze sociali proprio a causa dell’investimento iniziale che comporta.
Secondo il 68% del campione, gli incentivi del governo italiano per le soluzioni ad alta efficienza energetica sono troppo bassi per convincere i consumatori a cambiare. Inoltre, il 77% ritiene che vi sia scarsa chiarezza circa i tempi di attesa per gli incentivi legati all’efficientamento energetico e sulle procedure necessarie per richiederli.
Chi ha beneficiato di incentivi fiscali per soluzioni ad alta efficienza energetica ha atteso in media 13 mesi da quando ha presentato richiesta, il 19% ha aspettato più di un anno mentre il 34% li ha ricevuti entro sei mesi dalla richiesta.
Sul fronte delle ristrutturazioni domestiche in ottica green, il 43% ha intrapreso interventi per migliorare l’isolamento dell’abitazione e il 23% ha installato qualche dispositivo per migliorare l’efficienza energetica.
A margine della ricerca, Altroconsumo ha varato la piattaforma “Impegnati a cambiare”, attraverso la quale intende riunire le iniziative di cittadini, istituzioni e imprese per promuovere una nuova responsabilità individuale e collettiva, facendo conoscere esperienze, prodotti e servizi utili allo scopo.
