Terna avvia un test per lo smart working, con Phygiwork

smart working terna

Un nuovo modo di organizzare il lavoro, dopo la pandemia. Terna ha avviato una sperimentazione con l’obiettivo di offrire alle proprie risorse un nuovo modello di lavoro caratterizzato da un approccio ibrido, che permetta di svolgere le attività da remoto ma all’interno di hub flessibili e digitalizzati.

Terna lavorerà con Phygiwork, startup accelerata e partecipata da Marzotto Venture Accelerator fin dalla nascita, per avviare il programma sperimentale che coinvolgerà inizialmente 100 dipendenti utilizzando innovativi servizi e soluzioni.

Test smart working di Terna a Roma

Il test ha preso il via il 2 luglio a Roma, dall’hub Copernico Eur – parte del network nazionale di business hub a cui Phygiwork aderisce - alla presenza di Stefano Donnarumma, Amministratore Delegato di Terna, grazie alle soluzioni messe a disposizione da Phygiwork, offre una work experience ibrida, data driven, ecosostenibile, e ancorata a una nuova visione del lavoro e dei suoi spazi, che riflette i cambiamenti in atto nelle organizzazioni di tutto il mondo.

La scelta dell’hub è stata studiata anche in ottica sostenibile per permettere ai dipendenti di ridurre il tempo necessario per il tragitto casa-ufficio, liberando per loro tempo prezioso e abbattendo gli spostamenti in auto contribuendo così anche alla riduzione dell’inquinamento generato dai veicoli. Il programma, sperimentale, punta ad evolvere coinvolgendo un numero sempre maggiore di dipendenti attraverso la destinazione di nuovi spazi nell’intero territorio di Roma.

Phygiwork propone i suoi servizi all’interno delle sedi di Copernico a Roma e aderisce al network nazionale di business hub di Copernico, che gli consentirà l’accesso presso le oltre 15 sedi in tutta Italia.

Iscriviti alla newsletter