Da Federesco una app e un marketplace per far nascere le CER
L’aumento delle temperature globali di 1,2°C (Fonte: IPCC) e le catastrofi naturali che ne conseguono accentuano il fenomeno della povertà energetica, che colpisce il 9% degli italiani, privato del diritto di accedere all’energia.
Tra le misure di mitigazione di questo fenomeno ci sono anche le Comunità Energetiche Rinnovabili (CER). L’Italia, che ha reso operativo il decreto sul tema, ha intrapreso la strada della cooperazione tra cittadini, attività commerciali, artigianali, industriali, piccole e medie imprese e pubbliche amministrazioni che si uniscono per la produzione, la condivisione e lo scambio di energia elettrica a impatto zero prodotta attraverso impianti di energia rinnovabile.
Risorse e competenze a sistema
Una CER nasce con l’obiettivo di mettere i propri membri (consumer o prosumer) al centro del processo di produzione e consumo di energia.
Proprio in quest’ottica Federesco fa nascere il progetto europeo SUN4U – Energy for all, con l’obiettivo di sviluppare un’applicazione per lo sviluppo delle comunità. Il lavoro, coordinato da ICLEI Action Fund e finanziato da Fondazione Google, produrrà il primo strumento di supporto nel nostro Paese sul tema a favore di cittadini, imprese e Pubblica Amministrazione.
Vengono messe a sistema le competenze tecniche e le risorse del settore delle Energy Service Company (ESCo) – che Federesco rappresenta e quelle dei partner di progetto quali Roma Capitale Dip. Politiche Sociali, ENEA e Università Sapienza CITERA. Inoltre, una forte azione di networking con altre iniziative simili sul territorio sta rafforzando il progetto che ha l’obiettivo di essere replicato oltre il livello locale, in Italia e in Europa.
Semplificare l’aggregazione tra gli utenti
L’innovativa applicazione SUN4U nasce con lo scopo di facilitare la costituzione, il potenziamento e lo sviluppo delle CER grazie a strumenti accessibili, soluzioni di finanziamento, risorse informative e competenze a disposizione degli utenti con l’obiettivo di aiutare a superare le principali difficoltà nello sviluppo di questo modello di transizione energetica.
L’utente, infatti, è assistito tramite mappe e semplici domande nell’individuazione della sua Comunità ottimale basata sulle proprie caratteristiche di consumo energetico.
Questo processo avviene mediante il caricamento di pochi e semplici dati, incrociati con le informazioni disponibili per l’area di riferimento (tetti, ipotesi di impianto ideale, potenziale fotovoltaico) e nell’incontro virtuale con altri utenti (consumer, animatori, providers, CER già costituite) e con i fornitori di servizi tecnici e finanziari che potrà consultare.
Gli iscritti potranno infatti contare anche su un marketplace dedicato allo sviluppo della comunità, che metterà a disposizione servizi legali, di progettazione, di installazione, di verifica e finanziari.
Supporto per le imprese e il settore
Le stesse aziende però potranno beneficiare dello sviluppo del progetto. Oltre che diventare utenti e far nascere la propria comunità per produrre energia rinnovabile o, in alternativa, entrare a far parte del marketplace e mettere a disposizione il proprio know-how, è prevista una grande innovazione relativa ai dati.
SUN4U, infatti, sta sviluppando su richiesta del proprio committente il calcolo del potenziale fotovoltaico dei tetti delle città italiane attraverso un sistema informativo geografico (GIS).
Un dato che diventerà fondamentale e che, allo stesso tempo, permetterà di avere una visione chiara della potenza di energia verde che il nostro Paese è in grado di produrre.
Saranno supportate le aziende nelle fasi di progettazione degli impianti, con dati certi e visivamente avanzati. Inoltre, potranno beneficiarne anche le pubbliche amministrazioni, che avranno a disposizione informazioni fondamentali per diventare i principali animatori nello sviluppo delle proprie comunità e delle CER stesse.
Questo articolo è stato pubblicato sul numero di marzo 2024 di Energia&Mercato
