Il reset del contatore

Quando qualche anno fa il distributore dell’energia elettrica ha puntato tutto sulla moderna tecnologia digitale, con l’introduzione dei moderni contatori digitali per la misurazione del consumo di energia elettrica, si tentò di ovviare a ogni “dispersione” della rete, a ogni errore di misurazione, con conseguente maggiorazione del costo della bolletta per l’utente finale, per ovviare a eventuali gravi problematiche di ordine tecnico relative a eventuali superamenti di potenza nell’utilizzo dell’energia elettrica, ma anche e soprattutto per evitare frodi nell’utilizzo dell’energia e prevenire eventuali gravi incidenti agli stessi utenti, spesso costretti a maneggiare strumenti tecnologici oramai antiquati e superati.

Anche se la modalità di funzionamento varia da tipo di contatore a contatore, il classico contatore digitale per l’energia elettrica permette al consumatore di visualizzare la potenza utilizzata e se essa di avvicina al limite fornito dal gestore dell’energia elettrica e se dunque esiste il rischio di una improvvisa interruzione della stessa energia elettrica.

Una opportunità in più per il cliente di tenere sotto controllo ogni tipo di consumo, soprattutto quello eccessivo e spropositato, Fascia oraria entro la quale ci si sta rifornendo al momento della lettura, Potenza istantanea in kW, la lettura dei consumi nelle tre fasce orarie e della potenza massima registrata dallo stesso contatore digitale nelle fasce orarie, potenza e consumi relativi alla precedente fatturazione e quella relativa a quella successiva, oltre alla data e l’ora. Un dato decisamente importante è la potenza istantanea in kW, che di fatto permette di capire quanta potenza si sta utilizzando in un dato momento o istante, fattore che permette di controllare se si è arrivati quasi a sforare la potenza a propria disposizione.

Nei contatori tradizionali, quelli esistenti nella maggior parte delle abitazioni e forniti dal distributore, c’è il pulsante di reset, che deve essere azionato per ripristinare la corretta fruizione della corrente elettrica. Il cliente dovrà accertarsi di abbassare a livelli consentiti la potenza istantanea utilizzata nella propria abitazione o per altro scopo, così da evitare qualsiasi nuova interruzione di fornitura momentanea, che successivamente porterebbe alla necessità di dover operare nuovamente un reset del contatore digitale.

Il tutto avviene nella massima sicurezza e in maniera regolata dello stesso contatore digitale per l’energia elettrica, che al suo interno dispone di adeguate apparecchiature digitali che controllano costantemente tutti i parametri di utilizzo della stessa corrente elettrica.

Naturalmente, qualora si ravvisasse la necessità di disporre di una potenza superiore di quella attualmente in uso, sarebbe cosa certamente importante valutare l’eventualità di chiedere una modifica nella potenza fornita dal gestore dell’energia elettrica. In tal caso, sarà sufficiente contattare lo stesso gestore e proporre una modifica contrattuale alla fornitura per l’energia elettrica e dunque evitare fastidiosi “reset” dello stesso contatore digitale in dotazione al singolo cliente.

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