Domiciliare le bollette: come fare

La domiciliazione bancaria delle bollette è un servizio che le banche offrono ai clienti titolari di un conto corrente per effettuare il pagamento automatico delle utenze domestiche, quali luce, acqua, gas, telefono.

La domiciliazione bancaria delle bollette avviene attraverso il meccanismo del cosiddetto Rid bancario, rapporto interbancario diretto. Si tratta di un servizio di incasso di crediti basato su un'autorizzazione permanente conferita esplicitamente dal debitore alla propria banca di accettare gli ordini di accredito provenienti da uno specifico creditore (nel nostro caso, la società che ci fornisce l'elettricità o il gas).

In pratica a ogni scadenza di pagamento viene effettuato un prelievo automatico di denaro sul conto corrente.

Vantaggi e svantaggi della domiciliazione bancaria delle bollette

I vantaggi abbastanza ovvi. Innanzitutto la puntualità del pagamento e quindi l'eliminazione del rischio di dimenticarsene e dover pagare la mora. C'è inoltre da ricordare che il controllo degli importi da corrispondere è sempre garantito, dato che la società creditrice resta obbligata a inviare le bollette a casa nel formato cartaceo o, facendo esplicita richiesta, per posta elettronica. Su queste bollette sarà riportata una frase tipo: domiciliata in banca. In tal modo si avrà indicazione che il servizio continua a funzionare regolarmente. Ma naturalmente dovrà essere cura dell'utente controllare regolarmente l'estratto conto.

Possibili svantaggi della domiciliazione bancaria delle bollette sono le eventuali commissioni della banca per le operazioni di pagamento tramite Rid. Nella maggior parte dei casi le banche non chiedono costi aggiuntivi, ma è sempre buona regola fare una verifica prima di chiedere la domiciliazione. C'è poi la questione se sia possibile contestare alla società fornitrice gli importi addebitati in fattura. Nel caso bisogna ricordare di contattare per tempo la banca e bloccare il pagamento vogliamo contestare.

Attivazione della domiciliazione bancaria

Essendo la domiciliazione bancaria delle bollette una scelta che spetta in esclusiva al cliente, dovrà essere lui in persona a richiederla. Ciò è possibile sia per i titolari di conti correnti tradizionali che di conti correnti online.

Nel primo caso è necessario andare allo sportello bancario con l'ultima bolletta dell'utenza che si intende domiciliare e con l'apposito modulo che mette a disposizione la società fornitrice. Il modulo in genere è possibile scaricarlo dal sito internet del fornitore. In banca si dovrà compilare un ulteriore modulo di richiesta specifico della banca.

Chi invece ha un conto online può chiedere la domiciliazione accedendo al sito della banca. In genere esiste una pagina apposita, in cui bisogna inserire i dati del fornitore del servizio che intendiamo domiciliare.

I costi della domiciliazione bancaria

L'attivazione del servizio di domiciliazione bancaria delle bollette nella maggior parte dei casi è gratuita in tutte le banche e per tutti i tipi di conto corrente. Le operazioni di addebito sul conto corrente possono invece avere un costo nullo o variabile. La maggioranza delle società fornitrici stipula con le banche delle convenzioni che non prevedono alcun tipo di commissione, ma non tutte. Sarà bene quindi verificare se c'è o no una convenzione tra la nostra banca e il nostro fornitore di elettricità o gas, in modo da verificare se dovremo pagare commissioni sulle operazioni di addebito.

Come revocare la domiciliazione bancaria

Se per una qualsiasi ragione si vuole revocare il pagamento delle bollette in conto corrente, basta rivolgersi alla nostra banca e ritirare e compilare l'apposito modulo. Si tratta di una operazione davvero semplice e che porta via pochissimo tempo. Ovviamente è anche possibile scaricare il modulo dal sito della banca o anche da quello dell'azienda fornitrice del servizio elettrico o del gas.

Iscriviti alla newsletter